Facilitazione

La facilitazione

Facilitazione significa "rendere il lavoro del gruppo più piacevole, concreto ed efficace."

 

Cosa fa un facilitatore?

Il facilitatore è colui che aiuta le persone a comunicare in modo diverso, si concentra sulle modalità, “il come”, 
e rimane neutro nel contenuto, il “cosa”.

 

1) incoraggia e catalizza la partecipazione;

 

2) valorizza le risorse di ogni persona;

 

3) offre strumenti per una comunicazione positiva.

 

Come fa?

Il facilitatore è un esperto nell'utilizzazione di tecniche di creatività, di analisi e di strutturazione delle idee. Guida i singoli partecipanti e di conseguenza il gruppo a una partecipazione più attiva in riunione al fine di raggiungere con più velocità e più efficacia gli obiettivi finali.

 

Obiettivi della facilitazione

 

• Creare un ambiente propizio alla discussione costruttiva

• Incoraggiare e valorizzare la partecipazione attiva di ognuno

• Sostenere il gruppo nella presa di decisione

• Favorire un'univoca comprensione e una visione più larga del soggetto

• Favorire delle discussioni costruttive specialmente nei casi di opinioni divergenti

• Mantenere il focus della discussione sull’obiettivo o sui problemi da risolvere e non sulle persone.

• Facilitare un processo di «cambiamento positivo e costruttivo» grazie al metodo dell‘Appreciative Inquiry»’

 

Esempi di facilitazione

La facilitazione è adatta a:

  • Le riunioni di direzione
  • Le riunioni di specialisti
  • Le riunioni di creatività
  • Le riunioni internazionali o multiculturale
  • Accompagnare una squadra in periodo di crisi o difficoltà.